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Bruni Tedeschi, Valeria

Persona

Date 1964-

Paese ITALIA

Autore di 4 risorse

1964- // Attrice, regista cinematografica. Nata a Torino.

Nascita 16-11-1964

Valeria Bruni Tedeschi (Torino, 16 novembre 1964) è un'attrice, regista, sceneggiatrice e montatrice italiana naturalizzata francese. Durante la sua carriera in Italia, ha vinto quattro David di Donatello per la migliore attrice protagonista: per La seconda volta (1996), per La parola amore esiste (1998), per Il capitale umano (2014) e per La pazza gioia (2017). [...]

Fonti

Catalogo in linea della Bibliothèque Nationale de France: http://catalogue.bnf.fr

Who s who in Italy: a biographical dictionary containing about 7000 biographies of prominent people in and of Italy and 1400 organizations. 1957/1958- . Milano etc.!, Intercontinental book & publishing, 1958.

Catalogo in linea della Library of Congress http://catalog.loc.gov

Bibliografia nazionale italiana: nuova serie del bollettino delle pubblicazioni italiane ricevute per diritto di stampa a cura della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. A. 1, n. 1 (gen. 1958)- Firenze, Centro nazionale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, 1958- (CDROM , Autore non trovato

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      Scheda dati autore

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    name: Bruni Tedeschi, Valeria
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    date: 1964-
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    source: LC
    uri: https://id.loc.gov/authorities/no2008162073

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    source: VIAF
    uri: https://viaf.org/viaf/5133173

    source: WIKI
    uri: https://www.wikidata.org/wiki/Q232470

    === REPE ===

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    sigla: WHOI
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    sigla: BNI
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    Data Nascita: 16-11-1964
    RifWiki: http://it.wikipedia.org/wiki/Valeria_Bruni_Tedeschi
    Descrizione: Valeria Bruni Tedeschi (Torino, 16 novembre 1964) è un'attrice, regista, sceneggiatrice e montatrice italiana naturalizzata francese. Durante la sua carriera in Italia, ha vinto quattro David di Donatello per la migliore attrice protagonista: per La seconda volta (1996), per La parola amore esiste (1998), per Il capitale umano (2014) e per La pazza gioia (2017). In Francia ha vinto un Premio César per la migliore promessa femminile per Le persone normali non hanno niente di eccezionale (1994). Ha ricevuto inoltre tre candidature come miglior attrice agli European Film Awards: per CinquePerDue - Frammenti di vita amorosa (2004) di François Ozon, e per Il capitale umano (2013) e La pazza gioia (2016) di Paolo Virzì. Il suo esordio alla regia È più facile per un cammello... (2003) ha ricevuto premi al Tribeca Film Festival e il premio Louis-Delluc, ricevendo candidature ai César e ai Nastri d'argento.
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