Intellettuale, studioso, ricercatore e sindacalista, dopo un iniziale impegno in Gioventù Aclista, è stato dirigente sindacale della FAT (Federazione dell'industria alimentare aderente alla Csil), con incarichi di responsabile dell'Ufficio Studi e poi di segreteria a livello torinese e nazionale. Si è distinto nella formazione di quadri sindacali, prima al Centro Studi Cisl di Taranto, poi a Torino dove ha svolto il suo ruolo di responsabile della Formazione.