II manuale mostra come l'informatica, fin dalla sua nascita, si sia nutrita di un ricco contributo interdisciplinare proveniente da filosofi, linguisti, filologi, antropologi, psicologi e sociologi, e fornisce gli strumenti teorici e le competenze pratiche per affrontare le sfide che le tecnologie pongono al laureato e al ricercatore in discipline umanistiche.
[...]
Il problema della trasformazione digitale della cultura è affrontato in tre diverse prospettive: elaborazione e ricerca, scrittura, conservazione dei saperi. Ciascuno di questi ambiti è affrontato da uno specialista del tema in un linguaggio semplice e rigoroso. Ne risulta una mappa dei cambiamenti e dei processi di riorganizzazione della produzione della conoscenza umanistica, che illustra le ragioni che dovrebbero indurre gli studiosi ad acquisire l'esperienza e le competenze necessarie a dialogare con la tecnologia digitale. Arricchisce il volume la presenza di un sito web, nel quale docenti e studenti troveranno materiali utili per integrare lo studio e la didattica.