Non si deve chiedere a questo volume un impianto tradizionale. Non gli si deve chiedere la cronologia dei fatti, i profili dei patrioti, un'equilibrata distribuzione di pagine tra le varie componenti del movimento risorgimentale.
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Perché il senso di questa raccolta è un altro: fare un passo significativo verso una storia diversa del Risorgimento; una storia che dia respiro alle nuove metodologie, confrontandosi con altre discipline - l'antropologia, gli studi culturali e di genere, l'analisi dei testi scritti, visivi o musicali, l'esplorazione dell'immaginario, la comparazione. Scopo di questo nuovo orientamento è di far vivere la cultura profonda del Risorgimento; di osservare la mentalità, i sentimenti, le emozioni, le traiettorie di vita, i progetti politici e personali degli uomini e delle donne che al Risorgimento hanno preso parte. (Dal contributo introduttivo "Per una nuova storia del Risorgimento", di Alberto Mario Banti e Paul Ginsborg)