Il volume presenta una raccolta di oltre sessanta scritti di Adalgisa Lugli, inediti o di difficile reperibilità, che vertono sui temi del museo e del collezionismo, sulle Wunderkammer, sull'uso dell'antico nell'arte, sulla tradizione illustrativa, su Mazzoni e Dürer, su Medardo Rosso e Francesco Arcangelo.