"Fino a qualche anno fa, le vittorie militari di Carlo Magno conquistate su tutti gli orizzonti e il programma di rinnovamento culturale da lui promosso potevano apparire la superficie brillante di una società profondamente arretrata e di un'economia stagnante; oggi, una molteplicità di segnali ci induce a pensare che proprio nell'età carolingia si siano poste le basi della rinascita demografica ed economica divenuta poi manifesta intorno al Mille, e da cui nacque con tutta la sua prorompente vitalità l'Europa moderna. Al di là del facile entusiasmo che circonda tutto ciò che suona europeo, lo stato attuale della ricerca ci autorizza a riprendere l'espressione usata dodici secoli fa da un anonimo poeta e a parlare di Carlo Magno come di un padre dell'Europa." Dall'introduzione.
Alessandro Barbero è professore di Storia Medievale presso l'Università del Piemonte Orientale a Vercelli.