I materiali proposti nel presente volume, che formano la base del lavoro compositivo dell’autore, altro non sono che insiemi musicali, variabili per numero di note e caratteristiche, dei quali viene offerto un ampio ventaglio.
[...]
Nella Prima Parte, più statica, si indaga la Struttura degli eptacordi mentre la Seconda Parte, più dinamica, tratta di alcune delle possibili Operazioni da compiere su di essi. Infine la Terza Parte passa in rassegna un cospicuo numero di Altri Insiemi formati da aggregazioni maggiori o minori di note. Il tutto è preceduto da una Introduzione grazie alla quale è possibile familiarizzarsi con alcuni dei principi essenziali della Pitch-Class Set Theory, premessa indispensabile per la comprensione degli argomenti trattati. Una possibile fruizione di questo libro può certamente avvenire nell’ambito della didattica della composizione sebbene esso non sia nato perseguendo espressamente tale scopo. In particolare il testo può rivelarsi utile in quel settore della didattica che si occupa dell’approfondimento dei linguaggi seriali e post-seriali. Il volume è arricchito da una Bibliografia plurilingue nella quale sono elencati numerosi contributi.
